Settore in cifre
Le statistiche per la trasmissione e la distribuzione di energia sono aggiornate in collaborazione con le aziende associate attraverso rilevamenti periodici.
Scarica i dati di Mercato Energia – pre-consuntivi 1° semestre 2024
Soluzioni per Trasporti Industria Infrastrutture
Soluzioni energia per trasporti, industria e infrastrutture
Power solutions for infrastructure, industry and transports
L’industria italiana fornitrice di Soluzioni energia per trasporti, industria e infrastrutture ha chiuso il 2023 con una crescita del fatturato aggregato del 5,5 per cento a valori correnti. Il risultato è intesi di andamenti più sostenuti nella prima parte dell’anno a cui è seguito un progressivo indebolimento nei mesi successivi. La disponibilità di componentistica di base non rappresenta più un impedimento per la crescita del comparto, mentre permangono anche nel 2023 tensioni sui mercati delle materie prime industriali ed energetiche. Altra causa del rallentamento dei volumi la gestione delle scorte da parte dei settori industriali finali.
Il 2023 ha visto un indebolimento anche nel ritmo di crescita degli scambi internazionali. Le esportazioni, sebbene rallentate, hanno mantenuto una intonazione positiva (+6,9 per cento, dopo il +19,7 per cento del 2022). I maggiori contributi alla crescita sono arrivati da Stati Uniti e Francia, rispettivamente secondo e terzo mercato di destinazione. Altri principali mercati di destinazione delle esportazioni italiane sono stati Germania, Spagna e Turchia. Le importazioni, legate all’andamento della domanda interna, sono rimaste sostanzialmente stabili sui valori del 2022 (-0,2 per cento) e queste dinamiche hanno determinato un miglioramento del saldo della bilancia commerciale stabilmente sopra il miliardo di euro.
Le tecnologie del comparto, destinate alla rete di distribuzione e all’industria, continueranno a beneficiare anche nel medio periodo dell’implementazione dei progetti di investimento legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Inoltre, dopo il progressivo decalage del Piano Transizione 4.0 e l’assenza di misure alternative per sostenere la domanda industriale, si prevede che nuovo impulso giungerà dall’avvio del Piano Transizione 5.0 nei prossimi mesi.