ANIE e RSE presentano il libro: “Il vettore idrogeno: stato dell’arte e potenzialità dell’Industria italiana”
L’ormai irrinunciabile e non più rinviabile transizione energetica, a cui l’Europa e il nostro Paese si sono impegnati, pone una serie di sfide, fra cui quella del funzionamento del sistema elettrico con una preponderante presenza di fonti rinnovabili non programmabili, e quella di ridurre drasticamente le emissioni di gas serra anche in quei settori in cui l’impiego del vettore elettrico risulta particolarmente arduo.
In questo contesto, oltre alla prospettiva di un rilevante impiego di sistemi di accumulo elettrochimico, oggetto di diverse pubblicazioni frutto della collaborazione fra ANIE e RSE negli scorsi anni, si evidenzia sempre più chiaramente l’opportunità di ricorrere al vettore idrogeno, opzione tecnologica
in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e di lotta al cambiamento climatico.
È questo il motivo per cui ANIE ed RSE hanno ritenuto importante produrre questo volume, che ha l’obiettivo di porre all’attenzione dei decisori e di tutti gli interessati alcune importanti questioni: le motivazioni che giustificano il ricorso alle tecnologie dell’idrogeno, le possibili filiere di produzione, trasporto e utilizzo, i relativi costi, le criticità da affrontare sul piano finanziario, legale e regolatorio. Soprattutto, si sono analizzati diversi casi di studio, evidenziando qualche situazione in cui già oggi l’impiego del vettore idrogeno si avvicina ad una convenienza se valutato da un punto di vista “di sistema”, altre per le quali la fattibilità economica risulta lontana, e che quindi necessitano in misura marcata la necessità di sussidi ove si voglia accelerare la maturazione delle soluzioni e delle capacità industriali in grado di realizzarle.